Le piattaforme digitali applicano codici crittografici inviolabili e non vogliono fornire accesso alle forze dell’ordine per difendere la privacy. Ma in questo modo lasciano spazio alle reti della criminalità e dei pedofili. Ora persino un potente servizio segreto Usa riconosce che queste aziende stanno diventando più potenti dello Stato. E propone loro un patto. Vogliamo davvero che lo Stato abdichi il suo ruolo di controllo?
Leggi tutto “La nostra sicurezza e la privacy dei criminali Lo scontro tra gli Stati e i giganti del digitale”Categoria: Articoli
Google vuole il monopolio della nostra salute
Stringe accordi con gli ospedali per accedere ai dati delle cartelle cliniche. Acquista una società di tecnologie indossabili in grado di controllare i nostri parametri fisici. Vuole applicare tecniche di intelligenza artificiale per analizzare miliardi di dati e prevedere l’evoluzione della salute dei singoli. Strategia di un monopolista che sta progettando il nostro futuro
Leggi tutto “Google vuole il monopolio della nostra salute”Facebook e il diritto di mentire per i politici
Mark Zuckerberg tiene un discorso sulla libertà di parola. Dove difende la scelta di non censurare le menzogne di Trump; racconta la sua idea di libertà di espressione; e spiega perché Facebook è indispensabile alla democrazia. Ma cade in qualche contraddizione
Leggi tutto “Facebook e il diritto di mentire per i politici”La tribù dei social e un anarchico bisogno di caos
Tre ricerche studiano il rapporto tra populismo e social media. E scoprono che un numero enorme di persone vorrebbe sfasciare il sistema e ripartire da zero. Benvenuti nel nuovo nichilismo
Leggi tutto “La tribù dei social e un anarchico bisogno di caos”Perché Google si fa beffe dei sovranisti
La sentenza europea del 24 settembre – sul diritto all’oblio garantito solo all’interno dei confini della UE – mette a nudo la contraddizione tra il diritto tradizionale e quello ai tempi di Internet. Il primo è legato ai confini territoriali. Il secondo ha dimensione planetaria.
Leggi tutto “Perché Google si fa beffe dei sovranisti”Il computer quantistico e la Supremazia di Google
Pochi giorni fa si è saputo che Google dispone di un computer in grado di “effettuare in tre minuti calcoli che i più potenti computer classici avrebbero impiegato diecimila anni a portare a termine”. Significa che il potere di Mountain View è ormai fuori controllo. Dobbiamo cominciare a preoccuparci?
Leggi tutto “Il computer quantistico e la Supremazia di Google”Trump, Salvini e la società polverizzata da Internet
La rivoluzione del web, e dei social, è stata quella di dare cittadinanza a tutte le nostre ossessioni, persino alle nevrosi individuali, ciascuna delle quali può trovare una comunità di riferimento. Così anche i nostri istinti peggiori diventano idee da coltivare. E da targhetizzare con la propaganda politica
È Internet a produrre i Salvini?
La maggioranza degli italiani approda alla rete dopo il 2008. E oggi passa sei ore al giorno sul web in un mondo digitale sempre più personalizzato. Che ruolo ha avuto questa gigantesca migrazione sulla cultura collettiva? C’è un legame con il proliferare dei populismi? Facciamo alcune ipotesi
Leggi tutto “È Internet a produrre i Salvini?”La Lega e i russi: la netwar è cominciata
Le nuove guerre non si dichiarano. Non terminano con un trattato di pace. Non prevedono prigionieri né rispetto dei diritti civili. Si sviluppano in maniera sotterranea, danneggiando infrastrutture nemiche e, soprattutto, modificando in modo subdolo le convinzioni dell’opinione pubblica. È quello che sta accadendo davanti ai nostri occhi, secondo un Libro Bianco di fonte Usa. E i russi stanno vincendo
Leggi tutto “La Lega e i russi: la netwar è cominciata”Trump e Salvini, maestri di comunicazione digitale
Trump organizza un Social Media Summit alla Casa Bianca. Invitando gli estremisti censurati sul web per avere diffuso fake news e le teorie cospirative. Radiografia di una straordinaria macchina per la propaganda. Che assomiglia a quella di Salvini
Leggi tutto “Trump e Salvini, maestri di comunicazione digitale”